Il Geopark del Beigua
Sotto la tutela dell’UNESCO, il Geopark del Beigua e il suo vasto patrimonio geologico sono l’area naturale protetta più ampia della Liguria.
La sua incredibile biodiversità viene arricchita dal mare a cui si affaccia, che sembra quasi toccarlo con un dito.
L’intera area del parco offre diversi sentieri e occasioni per una moltitudine di attività.
Escursioni: una semplice passeggiata in famiglia, un’escursione più impegnativa, o una corsa lungo l’Alta Via dei Mont Liguri, sono solo alcune delle possibilità offerte dai tantissimi sentieri e percorsi. Spesso vengono poi organizzati laboratori didattici ma anche eventi sportivi e culturali in compagnia delle Guide del Parco che vi faranno scoprire i diversi aspetti del parco, compresi quelli faunistici, ma anche degustare alcuni prodotti del territorio tra cui miele e formaggi.
Mountain Bike e Downhill: da qualche anno il Parco del Beigua è diventata un’ambita meta anche per molti biker. I sentieri e le possibilità sono davvero infinite, con diversi gradi di difficoltà ma soprattutto con viste mozzafiato. E per i più avventurosi e adrenalinici sono stati preparati molti percorsi di diversi livelli tecnici nonché individuate aree adatte anche al downhill, percorsi in cui non è difficile imbattersi in qualche professionista o campione nazionale di queste specialità.
Nordic Walking: sono presenti sei percorsi consigliati ed attrezzati per il Nordic Walking, sia in altura che lungo la costa, anch’essa patrimonio del parco. I sei itinerari interessano il tratto costiero compreso tra Varazze e Voltri, l’anello della Foresta della Deiva, una porzione dell’Alta Via dei Monti Liguri a partire da Prariondo, l’anello della Piana della Badia di Tiglieto, l’anello Curlo – Vaccà sulle alture di Arenzano ed il percorso dalla Cappelletta di Masone al Passo del Faiallo.
Birdwatching: in autunno e in primavera il comprensorio riceve la visita di migliaia di uccelli migratori. Per gli appassionati, armati di binocoli, lo spettacolo che si può ammirare è davvero stupendo e comprende rapaci diurni (biancone, il falco pecchiaiolo, il falco di palude, il nibbio bruno) e le cicogne.
Canyoning: uno degli sport outdoor più in voga degli ultimi anni è sicuramente il canyoning, ovvero il percorrere (a piedi e a nuoto) i letti dei fiumi e torrenti dalla sorgente fino al loro sfociare, tra gole strette, cascate, tuffi, laghetti e scivoli naturali. Equipaggiati in sicurezza, il Parco del Beigua ha molti apprezzati torrenti da poter discendere, in particolar modo quelli della Val Lerone tra i comuni di Arenzano e Cogoleto. Gli amministratori del parco hanno negli ultimi anni classificato con cura le aree più funzionali a tale attività, così da poter dare a tutti delle linee guida in sicurezza. Volendo si possono anche trovare nel territorio delle esperte guide nella pratica del canyoning e conoscitori di tali percorsi.
Ciaspolata: la magia del Geopark non si spegne in inverno quando è facile incorrere in delle nevicate che imbiancano i monti creando, a così poca distanza dal mare, un paesaggio davvero unico. Con gli amici o magari guidati da una delle Guide del Parco, è possibile noleggiare delle ciaspole e fare delle bellissime passeggiate sulla neve, cogliendo il soffice crepitio dei passi, nel silenzio e nel paesaggio quasi surreale dei boschi e della neve che ne ricopre gli alberi.
Equitazione e trekking a cavallo: ampi spazi aperti e sentieri sicuri sono sicuramente un ottimo invito per una passeggiata a cavallo. All’interno dell’area protetta è inoltre possibile trovare dei maneggi che offrono la possibilità di effettuare questa esperienza.
Aree attrezzate: Immancabili, in diverse zone del parco, delle aree riservate e attrezzate per godersi una giornata tra i prati, come un bel picnic in famiglia o con gli amici.
Ogni anno attrazione principale per migliaia di turisti, il mare di Varazze incanta grandi e piccini, passando dalla fine sabbia di ponente agli scogli e le spiaggette tra le insenature della passeggiata Europa di levante.
In estate le spiagge principali si colorano degli ombrelloni dei diversi stabilimenti balneari ma le possibilità offerte durante tutto l’anno, anche nelle altre stagioni, sono davvero molte, non solo la classica tintarella insomma.
Surf: l’attrazione principale è sicuramente il riff naturale a ponente della foce del torrente Teiro, che divide in due la cittadina, con delle caratteristiche uniche, dove si danno appuntamento tantissimi surfisti provenienti da tutta Europa.
A completamento, nella zona di levante, un intervento completato gli scorsi anni, a creato degli ulteriori possibilità di surfare ai diversi appassionati.
Passeggiata Europa: ricavata dall’ex tracciato ferroviario, a levante di Varazze è possibile percorrere la lunga passeggiata lungomare Europa, un percorso di circa 4,5 km che arriva fino alla vicina Cogoleto (in provincia di Genova). La passeggiata è nota per le tante spiaggette incastonate tra le le insenature formate dagli scogli che hanno la peculiarità di essere tutti bianchi (verso Varazze) e tutti neri (una volta passata la Baia del Corvo, in direzione Genova). Ma il percorso è noto per essere caratterizzato dalla fitta macchia mediterranea e dalla piccola fauna che la abita. Meta ambita anche per molti sommozzatori e appassionati di snorkeling, la passeggiata può essere percorsa anche in bicicletta o con i risciò (noleggiabili), oppure di corsa come fanno in tanti la sera per mantenersi in forma.
Vela: a Varazze son presenti ben due circoli nautici che, tra le cose, danno la possibilità a bambini e ragazzi (ma anche agli adulti) di poter seguire dei corsi di vela durante le loro vacanze e, in men che non si dica, poter navigare lungo la costa.
Snorkeling: i fondali varazzini sono meta anche di molti appassionati di snorkeling, soprattutto nella zona di levante dove si radunano i più. Sono diverse le guide esperte presenti sul territorio e che possono farvi passare un pomeriggio equipaggiati di maschera e pinne.
Escursioni in barca: la possibilità di fare delle gite in barca o sul battello sono sicuramente sempre molto apprezzate dai nostri turisti. Gli itinerari vanno dalle visite alle Cinque Terre e Portofino fino alle isole di Bergeggi e della Gallinara. Negli ultimi anni sono inoltre molti gli avvistamenti dei cetacei, poiché Varazze si trova al vertice del Santuario Internazionale Pelagos, una zona che si estende dalla penisola francese di Giens, alla Corsica, fino a Chiarone (poco sopra Civitavecchia).
Marina di Varazze: realizzata nei primi anni duemila la Marina di Varazze ha preso il posto del vecchio porticciolo turistico, diventando oggi una piccola cittadella dove trovano spazio tra gli incredibili yacht e barche a vela anche negozi, bar e ristoranti, per una giornata all’insegna dello shopping di lusso.
